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..canzone degli amanti.
E in questa stanza senza nulla ogni mobile può dire le battaglie e le tempeste...
Ho imparato a perdonarmi gli errori.
Non ho imparato a non dare fiducia.
Tanto chi la tradisce, non ferisce me, ma se stesso.
Non ho imparato a NON innamorarmi. Né delusioni, né dolore mi hanno mai disilluso il cuore.
Ho imparato a rialzarmi. Anche nelle cadute più laceranti.
Ho imparato a contare su me stessa.
Non ho imparato a volermi bene al 100x100. Se fosse così... non permetterei ad altri di farmi del male e mi difenderei di più.
Ho imparato a concedermi il pianto e a non essere sempre felice. Il dolore è vitale, tanto quanto i sorrisi.
Ho imparato a ignorare chi mi vuole sminuire perché ho capito che è semplicemente più debole di me.
Ho imparato che anche l'uomo più bello e di successo... ha paura. È solo capace di fingere meglio.
Ho imparato che ci si può amare, ma l'amore a volte non basta per stare insieme.
Ho imparato a rispettare l'altro e a non giudicare. Ho sempre finito per fare peggio di quello che ho criticato ad altri.
Ho imparato a non trattenere a forza. Chi vuole rimanere al tuo fianco... rimane.
Ho imparato a non rinnegare me stessa e a non considerarmi migliore...peggiore di nessuno.
Ho imparato che Io sono il mio passato, il mio presente e non so ancora quello che potrò essere domani.
Non ho imparato a mandare a 'fanculo chi se lo merita. A tal proposito... mi avvalgo della facoltà di migliorare.
Infine ho imparato che non si smette mai d’imparare.
Così cresco e cambio e m’invento, sperando di diventare ogni giorno di più la versione migliore di me.
E poi c’è il coraggio…
..quello assurdo, feroce, di lasciare andare via.
Anche se è l’ultima cosa che si vorrebbe.
Anche se esattamente il contrario di quello che dice il cuore.
Lasciare andare concedendosi l’attesa nella consapevolezza che durerà giusto il tempo di ricominciare… con o senza.
Lasciare andare è spesso un atto d’amore.
Che i rapporti del cuore sono come sabbia tra le mani… più stringi e più scivola via e quello che resta, sul palmo di mano aperta, e ciò che conta davvero.
Dicono che ho gli occhi stanchi …
Che devo riposare gli occhi, che ci vedo bene bene, ma sono stanchi …
…ho sprecato così tanto tempo ad osservare e a dedicarmi alla bruttezza, a capirne il senso ed il perché ..che in fondo non mi stupirei, se per ribellione, mi fosse calata anche la vista!!!
Ora i miei occhi non hanno più tempo per le cose brutte, così come le mie orecchie, il mio cuore e la mia mente, così come, ogni cm di me.
C’è spazio e tempo solo per la bellezza.
Non lasciatevi ingannare dalla nostalgia di quel che poteva essere.
Non poteva essere nient'altro, altrimenti lo sarebbe stato.
Charles Bukowski
Ci sono persone uniche, rare, preziose, che sono ossigeno di vita.
Stare con loro è staccare da ogni pensiero, tensione...lasciare il mondo fuori è un pò rinascere.
Ci sono persone come te ..nella mia vita.
Che dono immenso
..e c’è un angolo dove riesco a vederti.
C’è uno scorcio di immenso se ti immagino.
È una strana alchimia,
...ridere e piangere ed essere se stessi senza paura.
C’è un po’ di casa.
C’è presente e c’è presenza .
C’è qualcosa che non è proprio normale tra di noi e quello che manca proprio non si spiega.
C’è tutto questo e c’è molto di più che proprio non so dire e non so spiegare..
..c’è n’è fin troppo ma nulla andrà mai perso