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Ieri l'ho passato a Crevalcore, poco fuori in verità. a casa di amici. i danni riportati dall'abitazione son poca cosa per fortuna, rimediabili, ma la ferita più profonda, quella che rimarginerà ma che lascerà per sempre un segno è incisa nello sguardo nel tono della voce di ogni persona che ha le sue radici in questa terra brutralmente sconvolta. lo so vado controcorrente, tutti inneggiano a numeri telefonici di solidarietà, che in verità servono a lavare la coscienza di istituzioni oramai composte in grande maggioranza, se non nella loro totalità, da galoppini appositamente collocati dagli ormai tristemente noti politici locali. sempre i politici, autentici responsabili dello scempio nazionale odierno. questa terra è ricca, anche di danari certo, ma soprattutto di gente orgogliosa autentici lavoratori a cui necessita una stretta di mano un sorriso sincero, un aiuto manuale iniziale almeno finchè non ritroveranno la loro fiducia, il resto lo faranno da soli, nel tempo, con lo stesso spirito con cui avevano fatto di questa parte dell'Emilia una gran terra. anche ieri, da persone stremate, deluse ma non dome ho imparato qualcosa. grazie ! springsteen urla : no surrender! per molti di noi fans è diventato l'inno intriso di quella rabbia di chi non mollerà mai! nessuna resa!!! http://youtu.be/jfIHK6uJnI4