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17 FEBBRAIO, GIORNATA DEI GATTI!

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17 FEBBRAIO, GIORNATA DEI GATTI!

Proposto da Eva giorni fa Risposte (2)

Il 17 febbraioi è la giornata del gatto e io non potevo lasciarla passare senza scrivere un paio di righe su di loro!
Bè, è la giornata del gatto in Europa, visto che in Russia si festeggia il primo marzo, in Canada l’8 di agosto, negli Stati Uniti, il 29 ottobre!  Che altro animale ha così tante feste?

Amo i gatti, ho sempre avuto una connessione con loro.  Quei esseri pelosi, dispettosi, adorabili, simpatici, buffi, despoti… No no, non mi sto descrivendo, io mica sono buffa o forse si^^

Ho avuto il privilegio di dividere con alcuni, la mia casa, che pochi giorni dopo era diventata loro, il mio cibo,  e non solo le bistecche che non potevo lasciare incustodite, pena non trovare nulla, ma anche i pomodori, la cioccolata, le ciambelle… Ho condiviso con loro pene e dolori, devo dire che se ne infischiavano altamente, ma tutti facevano finta di “ascoltarmi” molto più di quello che fanno alcuni umani!

Lasciate che vi dica qualcosa di un paio di loro.

Il “Chelio” che veramente si chiamava Amelio, un bellissimo soriano grigio, un gattone enorme, tutti i gatti del circondario hanno parte del suo DNA!  Era un vero don Giovanni!

Non c’era mai quando tornavo da scuola, ma mi bastava affacciarmi e chiamare il suo nome, pochi minuti dopo vedevo arrivare un micio al galoppo miagolando! Si sdraiava accanto a me e si faceva coccolare per ore, sapeva che io avevo conservato per lui un pezzetto della mia merenda, e la mangiava ghiottamente, qualunque cosa fosse.  Faceva i compiti con me, gli raccontavo ogni cosa e lui mi guardava socchiudendo gli occhietti in segno di “amore”, Si, amore, perché quel gatto ed io ci amavamo! Una bellissima storia d’amore che non è mai finita! Anche se lui non c’è più, io non lo dimentico!

 

Il Thomas,  un certosino che arrivò da me con tanto di dote! Non aveva ancora tre mesi, quando mi venne consegnato in una gabbietta con tanto di ciotola un paio di scatolette del suo mangiare preferito, mezzo sacchetto di croccantini, così come mezzo di sacchetto di lettiera e ovviamente, la cassetta dove versarla!  Era il mio regalo di compleanno! E lo fu davvero, il miglior regalo di compleanno che io abbia mai avuto. Riempì la mia casa, la mia vita per 17 anni!

Gli ultimi tempi,  ci vedeva poco, era diventato quasi sordo, ricordo che gli arrivavo dietro camminando nel corridoio e non scattava più come una volta per spostarsi,  non mi sentiva nemmeno, dovevo chiamarlo e mi guardava sorpreso di trovarmi dietro di lui.

Morì tra le mie braccia. Possibilmente un infarto. Lui si sentì male e venne a cercarmi in camera. Miagolava, era spaventato, non capiva che gli succedeva , non riusciva a coordinarsi e io capì che era arrivato il momento. Lo tenni tra le braccia, gli parlai dolcemente, lo coccolai tentando di rassicurarlo, …

Per mesi, tornando a casa lo vedevo seduto sulla spallina del divano…

 

Chi dice che i gatti non si affezionano non ha mai avuto l’immenso privilegio di dividere una parte della sua vita con uno di loro!

Ora sono orfana di micio,  ma ho già individuato un “gattile” dove andare a prendere il mio prossimo compagno felino! Devo solo sistemare un po’ di cose!