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Mentre aspetto faccio qualche giro in rete. Sistemo un paio di cose e torno al pc.
Entro in community e guardo il muro, vedo che francescalive è diventata fan di Equilibrista e noto che questo ha lasciato due commenti sul suo diario. Siccome oltre che rompipalle, sono curiosa (questa è una delle cose che teme mi amor, mentre adora che sia una rompina ^^) vado a leggere quello che ha scritto. Due commenti sull'amore... Leggo il primo postato, e lo faccio distrattamente all'inizio, poi capisco che ci sto ragionando sopra, penso che l'ideale sarebbe che fosse come quello scritto, quello suggerito da Platone, ma che la realtà è ben diversa, l'amore e il possesso sono legati sempre e qualche volta il possesso viene portato all'estremo, soprattutto quando l'altra persona vuole rompere il vincolo. I giornali sono pieni di esempi.
Lascio perdere le mie riflessioni e passo a leggere l'altro.
Cavolo! Izumi Matsumoto è un genio! E' riuscito in modo semplice a riassumere quello che provo! Quello stato che mi fa comprendere i suoi stati d'animo, che mi fa ascoltare i suoi silenzi, che mi fa prendere il cel in mano due secondi prima che mi arrivi un suo bacio, che mi fa finire le sue frasi, (anche se a lui questa cosa alle volte da fastidio, sono entrata troppo dentro ^^) che mi spinge nella calda confusione sempre in movimento, che mi fa sentire SUA e fa che lo senta MIO.
Mi sono alzata mentre ci penso e ritrovo la mia immagine riflessa sul vetro, sto sorridendo! Ritorno sui miei passi e mi viene in mente un libro che lessi anni fa, nel mio periodo a München. Era un libro sull'entropia, ovviamente non ricordo il titolo -..-' e solo il cognome del autore "Gamba", si chiamava Gamba! ed era veramente in gamba! (era di Torino, è tutto legato... :-P) Le illustrazioni erano di Jacovitti, caso mai dovesse interessare a qualcuno.
Quant’ero piccola!, ma già una gran rompipalle ^^ I miei vicini, quelli che frequentavano il Getrankemarkt di fronte casa, lo sanno bene :-P Eppure, erano veramente dispiaciuti quando sono andata a salutarli il giorno prima di partire… Ricordo i dopocena seduti ancora a tavola, dove si parlava con il prof Gamba di entropia per l’appunto, ma anche di mare, di pesto (fu la prima volta che l’assaggiai) della programmazione di quel software che continuava a dare dei problemi, dove mi si prendeva in giro perché non riuscivo a pronunciare correttamente “Scheusslich” (orrendo, come la mia pronuncia allora^^) Raggomitolarmi sul divano ascoltando Marzi suonare il piano, o far colazione con la marmellata di castagne di Magdaka, la compagna del nonno ungherese… Adoro i tedeschi! (la Merkel un po’ meno ^^) Mi hanno fatta sentire a casa!
Vabbè, metto un'altra canzone e mi viene in mente che ho perso la mia playlist preferita per un "colpo di testa" -..-' (ovviamente non mio) Io la testa non la perdo MAI! Lo so che in questo momento c’è chi sta pensando: “ ci credo che non la perdi, non ce l’hai mai avuta!” S P U T T T T T T T T T T T T T T -..-‘
Mi rendo conto che sto divagando, sto facendo un ripasso mentale, una specie di bilancio, salto avanti e indietro nel tempo.
“Vedo” un cigno sul letto! E me lo tengo stretto forte!
E pensare che volevo scrivere un post sui regali di natale! ^^