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Il festival dell'invadenza

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Il festival dell'invadenza

Proposto da Olivia giorni fa Risposte (2)

Bei tempi quando uno non voleva vedere Sanremo, non lo guardava e finiva lì.Lo spettacolo, come un fiume tranquillo, fluiva quieto nel suo letto. Ora non più.

Ieri sera, concluso un impegno di lavoro e accesa la radio durante quel breve tratto di strada che mi riconduce a casa, sento raccontare dell’intimo invisibile della bellissima argentina, capo d’abbigliamento che “raggiungerà un picco di vendite in primavera”. Evvabbè, i conduttori erano anche simpatici con la loro ironia.
Più tardi, nel telegiornale di Mentana e nella trasmissione di Gruber, si ritorna sul tema san festival. I due professionisti, troppo signori per raccontarci delle hit di intimo, toccano però l’argomento Celentano.
Condivido pienamente Travaglio, il molleggiato è chiamato in veste di specchietto per le allodole per fare audience, comodo poi prendere le distanze dopo le sue esternazioni.(per associazione di idee, mi viene in mente l’ultima fase Kossiga, quella delle picconate a dx e a manca… forse sarà questo il futuro del nostro rock-censore?)
Ritornando al tema, egli ha sbagliato certamente nella forma, MAI chiedere la censura, fatto salvo il caso di apologia di reato, che non era questo.
Bastava dire, con un po’ di montiana sobrietà, “Cristiani, i giornali che dovrebbero occuparsi del vostro spirito e della vostra fede si preoccupano invece di condizionare le vostre idee politiche, non leggeteli!” (Ma và??? Qui siamo in zona CL, e non mancano i comizi dai pulpiti, anche se io personalmente ho avuto occasione di sentirne ben pochi).
Il molleggiato e la belen hanno la stessa identica funzione, fare scalpore così la gente guarda e poi parla, parla e guarda, e via di seguito in un atteso o sperato crescendo di ascolti.
Che dire del look dell’affascinante signorina? Semplicemente  che prima di andare in scena è passata per le mani dei costumisti Rai.
Non l’ho vista e non mi interessa, ma giacché ne ho sentito parlare, le proporrei di venire qui in Publiweb con noi, sarebbe graditissima la sua presenza, per accoglierla c’è una stanza intera dedicata, piena di gente che porta l’esclusivo indumento trasparente da prima di lei  ;-)
Chissà perché, ma ho la sensazione che con questi argomenti i media abbiano esaurito l’argomento festival. Speriamo che sia proprio così. Amen.