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I GENERI (Parte Seconda)

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I GENERI (Parte Seconda)

Proposto da Miles giorni fa Risposte (2)

FREE JAZZ

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Il free jazz ha come data ufficiale di nascita, il dicembre del 1960, quando il sassofonista Ornette Coleman incide l'omonimo disco, che darà in seguito nome al movimento e al genere. Per la prima volta nella storia il jazz assume dei connotati prettamente politici. Sono gli anni dei movimenti antirazziali, delle black panter, di Martin Luther king e sopratutto Malcolm X. Tutti i musicisti che faranno parte di questo movimento ne assumeranno le ideologie, anche se paradossalmente, il genere resterà confinato tra gli studenti universitari bianchi di estrazione medio borghese, e non prenderà quasi per nulla piede tra la popolazione nera, che semmai sarà attratta più dal ritm'n blues prima e dalla disco music poi.
La caratteristica fondamentale del genere sarà la completà libertà dei musicisti da ogni schema o partitura preordinata. Già dal disco di esordio, che si presenta come un esperimento, lo svolgimento del tema musicale avviene attraverso l'esecuzione di due quartetti che suonano in modo autonomo e separato, per poi riversare le due incisioni in un unica traccia. L'effetto che si crea è di assoluta anarchia musicale, anche se poi l'amalgama con il sovrapporsi degli assoli diventa coinvolgente e di effetto.La fruizione di questa musica resta comunque difficile, per una ristretta schiera di intenditori e appassionati, e piano piano con l'avvento degli anni 70 negli Stati Uniti andrà scemando di interesse. Non cosi' in Europa dove anche grazie a etichette come la Free Music Product, il genere continuerà ad avere adepti e musicisti, provenienti anche dai paesi dell'ex blocco sovietico.
Musicisti come l'alto sassofonista Ornette Coleman ed il pianista Cecil Taylor , e numerosi altri personaggi quali John Coltrane , Albert Ayler e gruppi come la Sun Ra Arkestra e la Revolutionary Ensemble, introdussero un netto cambiamento nella struttura dei pezzi e soprattutto nel modo di sentire la musica.  I musicisti che recepirono gli aspetti politici di questo periodo furono senza dubbio Charlie Haden   ed il sassofonista Archie Sheep. Nel 1969 Haden forma la Liberation Music Orchestra, compone dei veri e propri manifesti politici come Song For Che, e dedica una canzone ai movimenti di liberazione neri nelle colonie portoghesi del Mozambico, Angola e Guinea-Bissau. Non dimentichiamo che il Free Jazz e' il simbolo ancora piu' accentuato rispetto agli anni del Be-Bop, della presa di coscienza definitiva del popolo nero, che mirava alla rottura definitiva nei confronti della societa' americana, non dimentichiamo che e' il periodo dei grandi movimenti neri di Martin Luter King e Malcolm X. Altri musicisti che ricordiamo per il Free Jazz sono: Pharoah Sanders  Albert Ayler Don Cherry.

MUSICISTI PRINCIPALI

Ornette Coleman
Cecil Taylor
John Coltrane
Archie Sheep
Don Cherry
Charlie Haden
Sam Rivers

ALBUM FONDAMENTALI

Ornette Coleman - Free Jazz
John Coltrane - Ascension
Charlie Haden - Liberation Music Orchestra
Cecil Taylor - Conquistador!
Don Cherry - Simphony for Improvisers